Ore sei e quindici e mi sono inspiegabilmente svegliato, proprio come quando ero un frugoletto tutto pelle e ossa e la mattina di Natale mi svegliavo trepidante a orari improbabili sperando che Babbo Natale mi avesse portato i regali tanto attesi. Me ne stavo a letto con gli occhi spalancati e le orecchie bene aperte pronto a captare un qualsiasi segnale che facesse intendere che la mia famiglia fosse sveglia, inutile dire che gli unici rumori che sentivo erano quelli dei miei genitori che ronfavano beatamente. Poi, a un certo punto un rumore di porta che si apre e piedi nudi che sgattaiolavano verso la mia stanza, la porta si apriva piano e mia sorella col sorriso a diecimila denti che mi sussurrava “andiamo a vedere se è passato”, così dalle scale sbirciavamo l’albero al piano di sotto ed era sempre stracarico di pacchetti, nastri e coccarde. Quella visione non ci faceva resistere dal piombare in camera dei miei a svegliarli per convincerli ad andare a scartare i regali, dopo cinque o sei inutili tentativi di rimetterci a letto i miei genitori, con le occhiaie che strascicavano per terra, desistevano e all’alba delle sei (ma a volte anche prima) iniziava il rituale. Colazione con latte, cioccolato e fetta di pandoro, scartamento dei regali rigorosamente un pacchetto alla volta e presi a caso da sotto l’albero. Poi mia mamma cucinava per il pranzo, mio padre accendeva il camino e metteva un po’ di musica e io e mia sorella passavamo la mattina di Natale a giocare con i doni che ci aveva portato Babbo Natale. Oggi sveglia all’alba senza motivo, stanchezza generalizzata, gioia pari a quella di un comodino e Natale in lockdown… e ho detto tutto…
Buon Natale!
Grazie! Ricambio gli auguri! 🙂
È l’età
Ha parlato Matusalemme… XD
Rispose il bimbo XD
Come stai Crow? augurissimi
Sto bene Crisalide!
Auguri anche a te!