Mese: giugno 2019

Adottata

Allora, partiamo subito col mettere in chiaro una cosa, per me gli animali devono essere lasciati in pace e liberi, devono poter fare quello che vogliono quando vogliono e come vogliono però… si c’è un però. Però è capitato che una persona mi desse in custodia un’uccellina perché a suo dire, avendo lui anche un maschio, messa nella stessa gabbia del maschio si sarebbero riprodotti come topi, e messi in gabbie diverse il maschio avrebbe sofferto la presenza della femmina senza poterla avere. Ora, io non so proprio niente di uccellini, quindi gli ho detto che avrei tenuto la suddetta il tempo necessario per trovargli un cristo che se ne prendesse cura. Successivamente, e per vie traverse, ho scoperto che lui non la vuole semplicemente perché essendo una femmina è meno colorata del maschio e canta meno (giustamente, essendo una lei, preferisce essere corteggiata che corteggiare…). Nella mia testolina bacata è balenato immediatamente il pensiero di liberarla, ma parlando con uno che se ne intende (forse…) ho saputo che liberare un uccellino che è nato e vissuto per un certo tempo in cattività equivale a condannarlo a morte certa, in quanto non abituato a procacciarsi il cibo e l’acqua da solo e inoltre non saprebbe minimamente affrontare pericoli vari come predatori, auto sfreccianti, e intemperie di vario genere. Poi mettiamoci che mi ci sono affezionato… poi mettiamoci che quando gli fischio mi risponde… poi mettiamoci che quando qualcuno sposta la gabbietta lei si innervosisce e sbatte da tutte le parti mentre quando la muovo io se ne sta tranquilla sul suo trespolino… poi mettiamoci che gli voglio bene… Che cosa ho appena scritto??? Ecco… lo sapevo… sono fottuto… me la tengo…

PS: di seguito un classico esempio di una canzone che nella versione originale fa cagarissimo, ma cantata da una ragazzina davanti a una videocamera con una chitarra classica senza montaggio è una figata pazzesca.