Mese: aprile 2019

Idolatrare la coppia

Giorni fa, insieme a tutti i colleghi, siamo andati a cena a casa di uno di questi che, avendo comprato casa nuova ha voluto mostrarcela e per così dire inaugurarla. Che dire, bella, bella davvero e arredata con gusto, certo non una reggia, ma tre stanze davvero carine. L’unica cosa che però mi è sembrata davvero esagerata sono state la miriade di foto attaccate alle pareti raffiguranti lui e la gentil donzella che l’accompagna. La casa ne è davvero tappezzata, in alcune cornici si trovavano anche delle didascalie che recitavano più o meno così “io e il mio amorino al mare”, “io e te per sempre”, “se so cos’è l’amore è grazie a te” ecc… Ora, immaginatevi il Corvo che osserva le suddette fotografie con faccia inespressiva e occhio ballante, immaginate anche che al contempo si inietta una damigiana d’insulina per placare il picco glicemico che inevitabile sopraggiunge… perché è ciò che è successo… Ecco, no, una roba così no, non la potrei mai reggere una roba così…

Scommettitori seriali

I miei colleghi scommettono. Tutti. Nessuno escluso. L’argomento di cui si parla mentre lavoriamo, o meglio, l’argomento di cui parlano mentre lavoriamo è quasi sempre il calcio. Ora, a me non è che il calcio faccia schifo intendiamoci, l’ho anche praticato per anni in passato ma cavolo, sempre e solo quell’argomento alla lunga stanca. E poi come dicevo scommettono, praticamente quotidianamente, quindi ciò implica un discreto esborso di denaro se sommiamo tutte le scommesse mensilmente, e quello che più mi fa sorridere di questa abitudine è che quando vincono esultano, sono felici e si autolodano cercando, probabilmente, di convincere gli altri che il loro sistema funziona. Inutile dire che si sbagliano, il bilancio tra uscite e entrate è assolutamente negativo, ma a loro pare non importare, quella gioia di azzeccare il risultato una volta ogni tanto gli basta per dimenticare che complessivamente stanno perdendo soldi. Hanno tentato di coinvolgere anche me in questo strano universo fatto di quote, goal, calci d’angolo e cazzate varie ma alla domanda “ma tu non scommetti?” io ho semplicemente risposto “io vinco sempre”, e loro un po’ incuriositi mi hanno chiesto come fosse possibile “semplice” ho risposto “tutti i soldi che mensilmente voi buttate al vento perdendo scommesse io li tengo in tasca, quindi se facciamo i conti il mio bilancio è sempre più positivo del vostro”. Ovviamente nessuno ha replicato, ma nonostante le mie parole che tentavano semplicemente di farli ragionare (o meglio contare…), nessuno ha colto la palla al balzo e tutti continuano allegramente a perdere soldi.