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Sono stanco… e ho voglia di bere…

Non c’è che dire, il 2022 potrebbe davvero aggiudicarsi il primo premio per l’anno più di merda della mia intera esistenza. Siamo solo ai primi tre mesi e già si susseguono sfighe una dietro l’altra a ritmo incessante, il famoso annus horribilis 2020 è una mezza sega a confronto. E’ come se avessi investito tutto in azioni della Murphy S.p.a. (si… quella della teoria si…) e vedessi la sua costante, inarrestabile crescita sul mercato. Oltre alla morte di un amico, alla nuova scintillante malattia di un familiare, alla vecchia di un altro, al bel clima di incertezza dovuto alla guerra, e come dimenticare la pandemia, ci si è messo anche un amico d’infanzia che bel bello mi ha preso per il culo. Dico bel bello perchè mi ha pure promesso che mi avrebbe aiutato, tra l’altro per un servizio che ho pagato mica a gratis, e invece mi ha rassicurato che ci avrebbe pensato lui, avrebbe seguito la mia pratica personalmente. Si… dopo sette mesi posso affermare senza il dubbio di essere smentito che sostanzialmente, non ha fatto un cazzo… quindi mi rivolgerò ad altra azienda… Quello che mi fa incazzare non è il fatto che non mi abbia aiutato, può succedere e per svariati motivi, siamo adulti se ne parla e festa finita, no, è il fatto che abbia fatto lo splendido che mi manda in bestia! Dicendo “tranquillo, ci penso io, seguirò la tua pratica personalmente”… Cavolo siamo amici da quando eravamo alti un metro e un francobollo steso e mi prendi per il culo così? E poi si meravigliano del fatto che ad alcune cene non vado più… e come si fa se è pieno di teste di cazzo!!!

Sono stanco…

e ho voglia di bere…

Puffo Brontolone

Ho voglia di scrivere, non so precisamente di cosa, potrei parlare del viaggio in macchina con un amico durante il quale abbiamo parlato principalmente di politica ma potrei tranquillamente evitare, dirò solo che è schierato politicamente verso un partito che esiste sin dalla notte dei tempi o forse prima, indi dopo una mezzora buona cercando di farlo ragionare per logica ho optato per le seguenti quattro azioni eseguite in quest’ordine: 1 infilato una mano su per il mio naso 2 afferrato il mio cervello 3 abbassato il finestrino 4 l’ho lanciato fuori… Non mi serviva più… Non volevo mi servisse più… Ma deve essere rimasto comunque qualcosa perché le mie orecchie hanno continuato ad ascoltare, e ho candidamente sentito che crede a qualsiasi cosa la massa gli proponga. In ordine sparso: alieni, magia nera, poteri occulti, voodoo e cazzate varie. Quindi ho capito e mettendomi l’anima in pace mi sono detto: mi trovo davanti (anzi accanto) a un credulone, lo lascio sfogare e mi godo il panorama… Però gli voglio bene, alla fine è un bravo ragazzo. Altrimenti potrei raccontarvi della mia banca, perché la mia banca è differente, maddechè! Mi consigliano un’ operazioncina facile facile, sono loro cliente da sempre praticamente, è sempre andato tutto bene, mi fido, et voilà perso un migliaio di Euro dall’oggi al domani. Quindi dovrò fare visita al mio avvocato che sicuramente mi dirà: con le banche non si vince, rassegnati… Dulcis in fundo mi sono ammalato ma mi è toccato andare a lavorare ugualmente. Potrei aggiungere qualche altra sfighetta qua e la, tipo che mi è caduto un barattolo di vernice sulla scarpa, aperto ovviamente, oppure che per aprirne un altro mi sono aperto io, si, il dito indice della mano destra per precisione, oppure che stasera a cena ho inavvertitamente urtato con forza il piatto, che con effetto catapulta ha letteralmente sparato in aria il suo contenuto che è poi ricaduto in ogni dove, anche sulla mia testa. Ho dovuto rifare la doccia e ricambiarmi completamente. Mi sento tantissimo Puffo Brontolone… IO ODIOOOO!!!!