Oggi parleremo di un problema che attanaglia chiunque debba prendere l’auto la mattina presto, IL VECCHINO ALLA GUIDA! Il VAG, si palesa di solito in un utilitaria di piccole dimensioni e riesce sempre e costantemente ad andare a una velocità che è giusta giusta per non farti sorpassare e contemporaneamente perfetta per farti fare tardi. Riesce inoltre a palesarsi costantemente in strade in cui il sorpasso è impossibile o altamente rischioso. Non so come facciano, ma riescono sempre a essere in mezzo ai cogl… nei momenti meno opportuni. Mettiamoci un attimo nei panni del VAG, ormai siamo in pensione (si vabbè noi non c’andremo mai, ma quella è un’altra storia…), potremmo svegliarci a che ore ci pare la mattina, ma il VAG stanne certo che alle quattro è già sull’attenti con le chiavi dell’auto in mano. Potremmo altresì decidere che andare a fare le commissioni alla mattina presto è sconsigliabile, del resto dalle sette e mezza troveremmo gente che va a lavoro, mamme che portano i bambini a scuola, bus, tram e compagnia bella, sarebbe forse il caso di uscire più tardi o magari al pomeriggio? Certo che no, il VAG vede l’uscita mattutina per andare a comprare tre grammi di pane e uno stuzzicadenti come una sfida, come la missione della vita, e puntuale si infila in macchina e è pronto a far fare tardi a mezza città. Il VAG è inoltre immune a improperi e bestemmie, essendo nella maggior parte dei casi quasi sordo. Esiste però una diversa interpretazione del fenomeno VAG, un punto di vista che recentemente ha sconvolto l’intera comunità scientifica, pare infatti che il VAG si comporti in questo modo per un semplice riflesso istintivo, la fuga da un pericolo. E quale mai potrebbe essere il pericolo che costringe i nostri VAG a riversarsi nelle strade così in massa? Ebbene si la VAC (no, fermi, non nel senso dell’animale da soma, e neanche della femmina dai facili costumi, la VAC è semplicemente l’acronimo di vecchina a casa…), esatto la moglie.
Il VAG pur di rimanere il meno possibile in casa con “quella là” (di solito le chiamano così, non si sa se è perchè si siano scordati il nome, vista l’età, o in segno dispregiativo…) è capace di rischiare la vita in mezzo al traffico mattutino, di perdere le ore in fila alla posta, di presenziare mani dietro la schiena a ogni cantiere della città… lo fa per istinto di sopravvivenza. Quindi quando, da qui in avanti, incontrerete un VAG sul vostro cammino, siate clementi… ponete fine alla sua vita senza farlo soffrire…
PS: è un post ironico, la chiusa è ironica, no lo dico perchè tanto c’è sempre quello che inorridisce e poi rompe i cogl…