Mese: ottobre 2020

I consigli anti-covid per il sesso

Allora, io capisco tutto, cerco di accettare tutto cosciente anche del fatto che, pure se assurde molte sono vere e proprie regole, e siccome “lex, dura lex, sed lex” cerco di essere ligio al dovere, ma quello che è andato in onda ieri su Rai 2 ha a dir poco del ridicolo. E’ stato mandato in onda un servizio in cui una sessuologa ci spiega le regole anti-covid da seguire per il rapporto sessuale.

Questo genio ci spiega che 1- “Attenzione all’igiene personale e del luogo”, ma perchè prima scopavamo in un porcile cospargendoci di rifiuti? O forse vuole consigliarci di farci una bella doccia di amuchina prima di consumare? Nel tal caso occhio perchè l’amuchina è a base d’alcol, sulle parti intime credo proprio che bruci un tantino… 2 – “Ambiente il più possibile ampio e ventilato” ora, io non so voi, ma non abito in un bell’ open space, le stanze della mia casa sono di normali dimensioni… che cacchio vuol dire ampio? E poi ventilato in che senso? Con le finestre aperte fa freschino di questi tempi, e consumare di solito si fa da nudi, non prenderò il covid ma mi viene sicuro una broncopolmonite! 3 – “Contatti il meno possibile ravvicinati” e qui davvero non credevo ai miei occhi, ma che cazzo vuol dire??? Come faccio a fare sesso senza contatti ravvicinati? Posso pure mettere la mia partner dall’altra parte della stanza ma poi come faccio? Mi metto la prolunga? 4 – “Purtroppo ma necessario indossare la mascherina” cioè fatemi capire io dovrei essere nudo con la mascherina? Si, mi metto pure il cappello nero e mi presento come Zorro… Ciao Pupa, sono Diego De La Vega, ma tu chiamami Zorro… Roba da matti… A parte gli scherzi, posso fare sesso con la mia partner senza profilattico ma devo indossare la mascherina? Non ho veramente parole, o forse ce le ho ma è meglio che non le scriva… Però un ultimo consiglio alla sessuologa voglio darglielo, faccia una cosa, pensi al prossimo step e inizi a consigliare i profilattici che vede nella foto qua sotto…

Tutto Standard

Era qualche anno che non andavo in giro per negozi d’arredamento, ma in questi ultimi giorni, mio malgrado, ho dovuto. Dico “mio malgrado” per due motivi, uno non sono il tipo che si sveglia la mattina e pensa “oggi mi faccio un bel giro per negozi d’arredamento”, preferisco usare il mio tempo in altri modi, diciamo che ci vado solo se ho necessità, e due gli eventi avversi della vita mi hanno costretto, e per evitare travasi di bile non andrò più nello specifico. Al primo negozio mi sono recato sotto consiglio di conoscenti, a loro detta doveva essere un negozio molto affidabile, non proprio economico, ma comunque di fascia medio-alta. Sono entrato e dopo aver visionato la merce mi sono fatto fare un preventivo che come mi aspettavo era bello altino. Il secondo negozio che ho visitato era quello più vicino a casa, e dato che avevo poca esperienza nell’acquisto di quegli specifici elementi d’arredo ho deciso di farmi fare un preventivo anche lì, risultato spesa quasi dimezzata. Per ultimo ho lasciato un negozio facente parte di una grande catena specializzata che promette buona qualità a prezzi imbattibili, al solito entro, osservo, e chiedo a una delle millemila commesse un preventivo, risultato ancora più basso del secondo negozio. Credo sia normale che esistano negozi più cari e altri meno, del resto chi vende deve proporsi alla fascia di clientela che più è adatta alla merce che andrà a vendere, il problema è un altro, è la merce! E cioè che tutta questa differenza di qualità io non l’ho vista. Si, nel primo negozio c’erano sicuramente degli optional che gli altri negozi non avevano (e cari in maniera esagerata) ma si trattava comunque di optional, per quanto riguarda gli oggetti in sé, i materiali, il modo in cui venivano realizzati erano praticamente identici in tutti e tre i negozi. Da quello che ho potuto vedere per certi elementi d’arredo è praticamente inutile andare a spendere cifre da capogiro per ricercare la qualità, semplicemente perchè la qualità non c’è più, i negozi sono standardizzati, trovi le stesse cose ovunque tu vada…